Evoluzione della falda acquifera a SDM. Di P. F. Barnaba
Il rischio idrogeologico di San Donato Milanese è rappresentato dalla vivacità e dalla imprevedibilità delle acque che costituiscono la prima falda sotterranea, nonché dalle intemperanze dei corsi d’acqua superficiali, fiume Lambro in testa. Queste acque sono una preziosa risorsa e sono l’anima di San Donato Milanese e delle campagne che la contornano, ma sono anche motivo di apprensione e di qualche disagio. Lo studio del Socio Apve P. F. Barnaba mette in luce molti di questi aspetti.