associazione pionieri e veterani eni

Articoli geologia sulla Sicilia. Archivio Apve – 2014

I documenti contenuti in questo articolo sono stati recuperati dall’ Archivio documentale Apve e si riferiscono a studi o teorie di carattere geologico generale riferiti alla Sicilia. Sono esclusi quindi studi o ricerche di dettaglio su aree geografiche limitate geograficamente, anche se appartenenti alla Sicilia.

La Sicilia appartiene alla placca Siculo Iblea, a sua volta parte della placca africana, con l’eccezione della parte nord-orientale che appartiene alla placca euroasiatica. Lo scorrimento della placca africana che per subduzione si immerge sotto quella euroasiatica ha determinato la creazione dei rilievi montuosi della regione, nonché la presenza di frequenti attività sismiche sia di origine tettonica che vulcanica. Tra 5,96 e 5,3 milioni di anni, durante il Messiniano (ultima fase del periodo Miocene), il Mediterraneo rimase isolato dall’oceano Atlantico probabilmente a causa di un aumento dell’attività tettonica. Ciò portò alla crisi di salinità: il mar Mediterraneo iniziò ad evaporare più velocemente e la concentrazione del sale aumentò. Carbonati e solfati vennero depositati in grandi quantità sui fondali e ne è rimasta traccia a lungo nelle miniere di salgemma e gesso che si possono trovare tuttora nelle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna.

Un fenomeno geologico peculiare è il vulcanesimo sedimentario delle Macalube, in provincia di Agrigento. Questo raro fenomeno ha creato la cosiddetta collina dei Vulcanelli, un’area brulla, di colore dal biancastro al grigio scuro, popolata da una serie di vulcanelli di fango, alti intorno al metro. Il fenomeno è legato alla presenza di terreni argillosi poco consistenti, intercalati da livelli di acqua salmastra, che sovrastano bolle di gas metano sottoposto ad una certa pressione. Il gas, attraverso discontinuità del terreno, affiora in superficie, trascinando con sé sedimenti argillosi ed acqua, che danno luogo ad un cono di fango, la cui sommità è del tutto simile ad un cratere vulcanico. Il fenomeno assume talora carattere esplosivo, con espulsione di materiale argilloso misto a gas ed acqua scagliato a notevole altezza.

EXPLO 1165 Sale, gesso e zolfo in Sicilia. M. Gatto 1933

EXPLO 1169 Il Carbonifero in Sicilia. R. Fabiani 1929

EXPLO 1119 Geologia petrolifera Sicilia. P. Schmidt IFP 1962

GEOF 1046 Opportunità rilievo gravimetrico marino in Sicilia. R. Fabiani 1930

GEOF 1037 Campo geomagnetico regionale Sicilia. G. L. Spinicci 1954

GEOF 1026 Anomalie magnetiche negative in Sicilia. R. Fabiani 1953

GEOF 1004 Studio geologico Sicilia. Trevisan e Di Napoli 1937

GEOF 1027 Geologia e geofisica Sicilia e dintorni. O. Vecchia 1954

EXPLO 109 Ricerche petrolio in Sicilia 1900 1945. R. Fabiani 1952

Explo 1248 L’esplorazione petrolifera in Sicilia dal 1900 a 1950. R.Fabiani 1953

EXPLO 1249 Carta geologica Sicilia. IGM 1885

EXPLO 1256 Evoluzione paleogeografica Sicilia. Caflish e Schmidt 1967

EXPLO 1708 Geologia idrocarburi in Sicilia. R. Fabiani 1927

EXPLO 1119 Geologia petrolifera della Sicilia. P. Friedberg 1962

EXPLO 1119 Geologia petrolifera Sicilia. P. Schmidt Montecatini 1962